lunedì 14 dicembre 2009

QUASI NATALE...


Ecco è quasi Natale...fantastici i preparativi...le luci,l'albero,il presepe,i regali nascosti ovunque per non permettere ai "curiosi" di trovarli prima..bellissima atmosfera !

In casa mia lo viviamo cosi ,e ne siamo felici, perchè lo abbiamo sempre fatto ...da bambina aspettavo Gesù Bambino mettendo fuori dalla porta, una manciata di paglia .."perchè-mi diceva la mamma-Gesù viene con un asinello e se l'asinello trova la paglia si ferma per mangiare e Gesù può lasciare il regalo.."

Una volta ci si credeva , non perchè eravamo più tonti di oggi,ma perchè ci si voleva credere ed era bello cosi...nei negozi ti facevano lasciare "la letterina dei sogni",ma perchè erano davvero sogni...la bambola grande con occhi che si muovevano...il trenino..l'orsacchiotto...

E poi la mattina di Natale, io nascondevo sotto il piatto dei tortellini di papà,la letterina ai miei genitori..

"Cara mamma e caro papà,in questo santo giorno, io vi prometto di essere sempre buona,di ascoltare i vostri consigli,di essere brava a scuola e di comportarmi sempre bene con tutti. Oggi penso anche a quei bambini, che non hanno una famiglia e che passano il Natale da soli.

Prego Gesù perchè voi possiate stare sempre con me..Vi voglio tanto, tanto bene..Buon Natale dalla vostra Paola..."

Tutto meraviglioso naturalmente,ma tutto un sogno....anche se mi piace ricordarlo..

sabato 7 novembre 2009

IL BICCHIERE...


"A chi vede questo bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto...e usano il tempo per essere ciò che autenticamente sono...

a chi si è perso percorrendo una strada che non era la sua..

a chi si sente libero se malgrado la paura trova il coraggio di scegliere..

a chi si sente speciale nel vedere ciò che ha e non quello che gli manca..

a tutti coloro che vedono la propria unicità come un bicchiere mezzo pieno..

ama chi sei
e nessuno sarà mai come te.."


(pubblicità Ferrarelle)

domenica 1 novembre 2009

CHIEDO SCUSA....


Scusate perchè io lo so che ora ,quando Stefano o Elena leggeranno questo post,cominceranno a brontolare perchè dicono che pubblico sempre roba triste...non è sempre così..è solo che le brutte giornate o i dispiaceri o il dolore,piccolo o grande che sia...ti segnano molto di più di una gioia,ti restano dentro come un solco e continuano a farsi sentire...alcuni giorni di più altri meno,ma sempre..

Io riesco a ricordare molto più facilmente un dolore,anche se piccolo,di una bella cosa e comunque dietro una bella cosa ,si nasconde sempre del dolore...

Se io ricordo con piacere le belle vacanze che passavo dalla mia nonna Emma,con la partitine a carte,le frittelle di mele,i carciofini sott'olio..inevitabilmente mi prende la malinconia perchè non c'è più nulla di tutto quello..

Se io ricordo la felicità che ho provato, quando mi hanno fatto trovare, dentro ad un cestino la mia Briciola,un battuffolo peloso ed impaurito,impazzivo di gioia...inevitabilmente mi prende la malinconia pensando che ora non c'è più...

Se io ricordo il giorno del mio matrimonio con immensa felicità, al braccio del mio papà e vedo la mia mamma con le lacrime ed il sorriso...inevitabilmente penso a loro che non ci sono più..

Non ci posso fare nulla...mi mancano tutte queste belle cose,che sono diventate brutte..non si possono cancellare i ricordi...belli o brutti che siano...

domenica 25 ottobre 2009

LA DOMENICA


Il tempo che fa la domenica è speciale e diverso da quello della settimana...

Non so perchè, ma se c'è il sole diventa un sole speciale,che sa di cielo pulito,che sa di primavera...se piove te ne freghi e diventa adorabile una cioccolata calda e poi dentro un plaid...le domeniche fredde d'inverno ti fanno sentire "avvolta" dal calore della casa.

Puoi essere solo,in famiglia ,con amici,con il tuo amore rimandando continuamente il momento di alzarsi,ma il respiro della domenica ti scivola dentro, indipendentemente dalla tua volontà ...è un respiro familiare confortevole e malinconico... a volte un respiro quasi soffocante, quando ti senti solo ,come un vento caldo e leggero ,che porta con sè migliaia di ricordi....

Ci sono parole e colori, che si mescolano nella tua testa ,portandoti a ricordare e riproducono con nostalgia e un velo di risentimento le cose migliori e peggiori che stanno dietro di te...

Ed ecco che tornano in mente le domeniche da bambina,a Messa e poi a casa,con la mamma ,il papà, i nonni,..la casa che odorava di arrosto...di ciambella con le mele...di calore e di tanto amore...

Comunque sia c'è qualcosa di speciale in ogni domenica,perchè sai che disegnerai ricordi preziosi per le domeniche vissute e che poi riemergeranno con gli anni...in una qualunque domenica della tua vita...

sabato 17 ottobre 2009

IL RICORDO...


COS'E' IL RICORDO?


..Non puoi udirlo..

..non puoi nemmeno vederlo..

..non puoi neppure toccarlo...


..ma a volte è cosi grande che non puoi neanche distruggerlo...

martedì 6 ottobre 2009

MADONNINA DEL ROSARIO


Oggi 7 ottobre è la festa della madonna del rosario...è sempre stato un giorno importante per me perchè nonna Emma venerava la Madonnina ed in suo onore si faceva una festa...giorni prima si preparava un dolce chiamato "carscenta"...poi altri dolcini vari...e tutto il paese si vestiva a festa con drappi alle finestre...passava la processione portando in spalla la Madonnina e dalle finestre si lanciavano petali di fiori... l'aria profumava o almeno io la ricordo cosi..sembrava che la Madonnina fosse li in mezzo a noi peccatori, che per un giorno diventavamo tutti bravi ...sinceri...pentiti...e che ci ricordavamo di lei...

Ormai nessuno ricorda più nulla di queste tradizioni...forse qualche paesino sperduto...ma l'atmosfera è diversa...in mezzo ai canti liturgici ed al ritmo di uno scandito e ripetuto "ora pro nobis"...senti la sigla del Grande fratello o i cellulari che suonano...

Tutto è cambiato...è vero ti dicono che "i tempi cambiano"...certo ma forse è troppo cambiato..

Rivoglio le mie sensazioni ..quelle che senti sulla pelle...

..rivoglio i profumi dei dolci della mia nonna...

..rivoglio il sapore dei tortellini di natale della mamma...

..rivoglio vivere i preparativi al Natale...

..rivoglio sentire il viso del mio papà che mi sfiora...

..rivoglio sentire la sua mano ruvida che pettina le mie trecce con amore...

..rivoglio vivere le emozioni passate...
.............rivorrei....è diverso....

domenica 30 agosto 2009

STANCHEZZA


Sono stanca...stanca di lavorare...stanca di fare le stesse cose...stanca della solita strada ogni giorno...stanca della solita vita...stanca di tutto...stanca..

Quando la sera ti disperi perchè la mattina devi tornare al lavoro non è un buon segnale..significa che sei alla frutta...io lavoro da tutta una vita,non mi sono mai risparmiata in nulla,ho sempre fatto più di quello che avrei potuto fare,ma ora sento le forze che mi mancano...forse significa che sto davvero invecchiando..quando senti che ti manca la voglia di fare capisci che devi staccare...

Staccare...si... sembra facile a dirsi,ma poi in pratica non si fa...

Forse è solo un momento di stasi...passerà ...spero...

sabato 15 agosto 2009

VACANZE AMERICANE...


Oggi è Ferragosto ed io sto pensando che fra meno di trentasei ore i miei ragazzi partiranno per New York...ed io mi sentirò tremendamente sola...

Stefano non è mai andato in vacanza prima di conoscere Elena,ma ora devo dire che si sta sfogando alla grande....

Lui mi manca sempre,a qualunque ora del giorno perchè ho sempre bisogno del suo abbraccio o del suo bacio...spesso si discute...litighiamo per trenta secondi poi mi viene a cercare per fare pace...c'è sempre in ogni momento...è attento a tutto...si accorge di ogni cambiamento che puoi avere...è sempre preoccupato che non mi succeda nulla...non riesco a pensare alla mia vita, come sarebbe stata senza di lui.

Da quando Elena è entrata nella mia casa, mi sono abituata ad avere un piccolo uragano tra i piedi...è una ragazza serena,sempre allegra e chiccchierona,con lei non ti prende mai la malinconia o la noia.

E' praticamente un'enciclopedia medica vivente,sa tutto di ogni malattia e si informa sulle controindicazioni di ogni farmaco....è fantasticamente ipocondriaca!!

Mi vuole un sacco di bene ed io mi sono affezionata a lei...tant'è che mi mancherà una "marea" come dice lei!

Sono felice che vadano a divertirsi ora che possono farlo,la vita ci riserva sempre delle musate...ma vorrei fosse già il 25 agosto per vederli tornare ...

Sono o non sono bigmamma???



venerdì 17 luglio 2009

La vita


La vita è come un'opera teatrale....senza prove iniziali...tutto avviene in diretta,quindi ridi, piangi, canta balla ,ama e vivi intensamente ogni istante della tua vita .....prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi...

martedì 14 luglio 2009

QUANDO DIO CREO' LA DONNA..


Quando Dio creò la donna, era già al sesto giorno di lavoro .

Un angelo gli chiese come mai ci mettesse tanto e Dio rispose:

"Hai visto il mio progetto x lei? Deve essere completamente lavabile, ma non di plastica,deve avere almeno 200 parti muovibili,funzionare con una dieta di avanzi ed avere un grembo che possa contenere, fino a 4 bambini contemporaneamente,deve avere un bacio che possa guarire da un ginocchio sbucciato, ad un cuore spezzato e dovrà fare tutto con due mani"

"Solo due mani!?- rispose l'angelo-impossibile!"

"Inoltre dovrà curarsi da sola e lavorare anche 18 ore al giorno"

L'angelo allora si avvicinò e si accorse che era molto delicata ...e lo fece notare al Signore.

"Certo l'ho fatta delicata-ribattè Dio-però è anche robusta,non hai idea di quello che è capace di sopportare"

"Ma sarà in grado-chiese l'angelo-di pensare?"

"Certo e non solo di pensare,ma di ragionare,di trattare e di risolvere più problemi in una volta"

L'angelo allora di accorse ,allungando la mano verso la guancia,di qualcosa e disse:

"Signore,qua sul viso c'è una perdita! "

"No-ribattè Dio-non è una perdita,ma è una lacrima..a lei serve per esprimere gioia, pena,disinganno,amore,solitudine,sofferenza ed orgoglio.

"Hai pensato proprio a tutto ,Signore,è davvero meravigliosa!"

"Si è meravigliosa,lei ha un'energia che stupisce l'uomo,regge gravi pesi,affronta tante difficoltà,lei sorride quando ha voglia di piangere,piange quando è felice,ride quando è nervosa...

La donna lotta in cui crede,si ribella all'ingiustizia e non accetta un "no" come risposta quando ritiene ci sia una soluzione migliore,si priva per la famiglia,va dal medico con un'amica e il suo cuore si spezza quando finisce un amore,ma senza dubbio ha un grosso difetto:

SI DIMENTICA QUANTO VALE

domenica 21 giugno 2009

FERMIAMOLI..


Bambini abbandonati per le strade,bambini sfruttati che lavorano 15 ore al giorno per le multinazionali,bambini che muoiono di fame,bambini ridotti in schiavitù,bambini trucidati,bambini maltrattati,bambini uccisi,bambini massacrati,bambini usati dai criminali per il mondo della pornografia,bambini mandati al fronte come soldati: si tratta di orrori cui la coscienza occidentale (almeno di quanti la possiedono) non resta insensibile contro i quali si lotta spesso ,senza la necessaria efficacia e perseveranza.

Bambini che subiscono abusi ,all'interno della loro stessa famiglia, sono all'ordine del giorno ,bambini che vivono le loro giornate in solitudine, tra l'indifferenza degli adulti ,presi dai loro problemi e dal loro amor proprio..infine bambini privati della loro infanzia, perchè eccessivamente responsabilizzati da genitori che li considerano una mera proiezione dei loro desideri..

I bambini non sono cose, hanno i loro diritti nella società,rappresentano l'innocenza e il futuro .

Una società che abbia sensibilità verso i bambini ,è una società che può ancora guardare al futuro con speranza,che può ancora salvarsi,che può ancora guarire.

La violenza sui bambini è il simbolo di una convivenza civile deteriorata,di una civiltà malata,di una civiltà al tramonto ,che ha perso i valori necessari alla sua sopravvivenza..

Una collettività che infierisce sui più deboli è una società violenta, in cui nessuno è al sicuro ,dove l'avidità ,la chiusura mentale ,l'aggressività primitiva, l'aridità dei sentimenti, il dominio del disumano e del Male stringono i cuori e i cervelli ,in una morsa mortale.

sabato 20 giugno 2009

SOGNARE......




E' vero non puoi fermare il tempo,ma puoi fermare i sogni intorno a te e dentro ai miei pensieri i sogni sono veri ..e niente e nessuno potrà mai cancellarli...


Nemmeno il tempo li cambierà e le storie ,che non vivi, rimangono nell'aria, come fossero delle farfalle ....provi a prenderle ma subito volano via..ma non si allontanano..fluttuano nell'aria dolcemente trasportate dal vento...


mercoledì 17 giugno 2009

MENO OTTO...


Ho letto da qualche parte che ,se il sole si spegnesse di colpo,la sua luce raggiungerebbe la terra ancora per otto minuti ,prima di precipitare tutto nel buio totale e nel freddo dell'addio..

Nessuno fra gli esseri umani che si affannano intorno a me, può sapere il momento in cui inizieranno i suoi ultimi otto minuti...

E' terrificante se ci pensi..

domenica 31 maggio 2009

UN AMORE...


Una mamma e un bambino stanno camminando sulla spiaggia.Ad un certo punto il bambino chiede: "Mamma, come si fa a mantenere un amore?"

La mamma guardando il figlio risponde: "Raccogli un po' di sabbia e stringi il pugno..."Il bambino stringe la mano attorno alla sabbia e vede che più stringe piu' la sabbia gli esce dalla mano. "Mamma, ma la sabbia scappa!!!"

"Lo so, ora tieni la mano completamente aperta... "Il bambino ubbidisce, ma una folata di vento porta via la sabbia rimanente."Anche cosi' non riesco a tenerla!"

La mamma sempre sorridendo: "Adesso raccogline un altro pò e tienila nella mano aperta come se fosse un cucchiaio aiutandoti con l'altra mano... abbastanza chiusa per custodirla e abbastanza aperta per la liberta' ".

Il bambino riprova e la sabbia non sfugge dalla mano ed e' protetta dal vento."Ecco come far durare un amore..."

Non va soffocato un amore...va lasciato libero di respirare...

sabato 23 maggio 2009

E' QUI LA FESTA????


Quando un membro della casa reale compie gli anni ,i festeggiamenti durano 10 giorni,in casa mia è quasi cosi...

Martedi era il mio anniversario di matrimonio..30 anni..e quando sono arrivata a casa ho trovato festoni,palloncini,cuori appesi dovunque e la tavola apparecchiata con la cena quasi pronta e la torta in frigo fatta dalla mia bimba...

Hanno fantasticamente "tramato" tutti alle nostre spalle :-)Stefano,Elena,i suoi genitori ed Elisa con la sua famiglia,la quale oltrettutto si è messa a pulirmi tutti i vetri di casa...e sono tanti credetemi!!!

Poi giovedi era il mio compleanno e quindi auguri su auguri e regali..

Ieri sera, poi, ci siamo di nuovo trovati da me tutti insieme a cena...torta...candela tipo fuoco d'artificio (!!) e mi hanno regalato tante altre cose, che io non mi sarei mai comprata...

Ho passato dei brutti momenti da diversi anni a questa parte...problemi e perdita di persone care..abbiamo "festeggiato" il Natale e le altre feste noi tre da soli ...

Ora ,quegli anni brutti non mi appartengono più,anche se sono sempre nell'angolino del mio cuore ,ma ora mi devo godere questo momento,ho vicino chi mi vuole veramente BENE, chi mi apprezza, chi mi coccola, chi mi elogia in continuazione...

E scusate se è poco !!!

Si ,forse sono tutti troppo bravi con me,lo dico sempre,ma io sarò sempre pronta per loro...tutti...qualunque cosa mi possano chiedere,nel limite delle mie forze.

A volte ho persino paura che tutto questo non possa durare..

Grazie quindi a mio figlio che sa arrivare dovunque..

Grazie al Brusa che ha partecipato...

Grazie alla mia bimba che mi vuole un sacco di bene...

Grazie a Giorgio e Milva che mi riempiono di primizie...

Grazie in ultimo,ma non per minore importanza,alla mia Elisa,a Simo ed al Dr,House per tutto quello che fanno sempre per me e per noi..

GRAZIE a tutti di esistere..un grosso abbraccio da bigmamma.


mercoledì 13 maggio 2009

Proteggimi...


Oggi mi tornava in mente ,quando ero in vacanza dalla nonna Adele,lei mi permetteva di fare tutto,di giocare con le pentole,di fare gli gnocchi con lei...e un giorno dopo essermi fatta un taglietto, mi sono nascosta sotto il tavolo ,perchè ero certa che non mi avebbe più permesso di aiutarla..
Invece mi ha scoperta e mi ha consolata...mi ha detto che non avrei mai dovuto nascondermi, quando mi fossi accorta di avere bisogno di aiuto,ma che avrei dovuto andare da lei,raccontarle tutto e lei mi avrebbe protetta e aiutata.

E lei lo ha fatto,per quel poco che è vissuta ...una mattina l'hanno trovata seduta sul muretto della terrazza con gli occhiali sul naso ed un'arancia in mano...cosi se n'è andata lasciando ben 13 figli...allora era normale una famiglia cosi.

Non so perchè sono finita con il parlare della nonna....forse perchè qualcosa mi ha ricordato quanto sia importante avere chi ti protegge...dal buio...dall'uomo nero...



domenica 10 maggio 2009

LA MAMMA...




La prima parola che pronunci ,quando cominci a barbottare è quasi sempre "mamma",anche se forse a volte è più un mugolio strano...ma è comunque la parola che si pronuncia sempre in caso di aiuto,di spavento o di gioia...quando soffri e anche quando muori...

Io non ho più la mia mamma,ma spesso mi sembra di averla ancora vicino,di sentire la sua voce che canticchia a modo suo e massacra belle canzoni...di vederla cucire o lavorare a maglia...di vederla trafficare in cucina..ma spesso sono anche tormentata dai rimorsi di non averle potuto dare l'ultimo goccio d'acqua prima di andarsene...
Era un carattere forte e dominante la mia mamma,per questo spesso correvo da papà per cercare un appoggio o una difesa,ma ora mi manca tanto,davvero tanto...avrei avuto ancora bisogno di lei...
Quando sei giovane pensi spesso che la mamma "rompe" perchè credi non ti possa capire,ma quando hai la fortuna di avere un figlio, tutto cambia e ti rendi conto che la tua vita ,non è più tua, ma di quell'esserino che hai messo al mondo e che ti ha preso il cuore..e anche il sonno tante volte!
Una mamma....
..un caldo abbraccio che troverai sempre anche e soprattutto quando sei nei guai..
..un amore incondizionato e sincero..
..una parola di conforto quando sei a terra..
..una persona che può ascoltare e capire..
..avrà cura di te..
..sa perdonare sempre..
..vive per la luce dei propri occhi...
Io ho avuto un dono da Dio che non ha limiti,mio figlio..la luce dei miei occhi...e finchè non si chiuderanno,vivrò solo per lui..

Oggi è la festa della mamma ed il mio pensiero sarà per la mia mamma...stammi vicino...


sabato 25 aprile 2009

Dolce uragano....



La mia Elena...piccolo dolce uragano che si è piacevolmente abbattuto sulla mia casa...domani compie 23 anni!


E' la ragazza del mio bimbo, "la miglior cosa che gli sia successa " come direbbe una bellissima canzone..sempre in estasi e disperata quando non lo vede da un paio d'ore... :-((


Si è amalgamata molto bene nella mia casa e con noi...sa che deve mettere le ciabattine...spesso mi aiuta in casa...le piace farmi delle confidenze (che restano inesorabilmente fra me e lei)...arriva per restare il sabato e la domenica con un borsone di due quintali, che potrebbe contenere viveri e vestiario per un centinaio di giorni ...si diverte a cucinare e paciugare con me in cucina...purtroppo adora Maria de Filippi,ma del resto nessuno è perfetto !


Io sono una persona che ha sempre aperto la porta e il cuore a tanti,da me sono venute persone che credevo amiche e che poi mi hanno voltato le spalle..non sono pentita perchè in quel momento erano miei amici,ma ora ho smesso di fare beneficenza ..non serbo rancore ,ma non dimentico ...adesso basta ,in casa mia e nel mio cuore, voglio solo persone a cui tengo davvero e credo di non sbagliarmi, nel giudicare, la mia piccola Elena, come la mia seconda figlia.


Mi auguro di essere comprensiva,silenziosa e invisibile al momento giusto cercando di non intrufolarmi nel loro mondo...le suocere impiccione le odio! Elena ha dei genitori e dei nonni stupendi,persone semplici,sincere e leali ,con dei valori oggi molto rari.


Domani è il tuo compleanno "bimba" ed il mio augurio più forte è che tu possa goderti questi anni cosi belli,vicino a chi ti vuole bene ...da parte mia ne avrai tanto se lo vorrai.


Chi saprà amare veramente la luce dei miei occhi,entrerà nel mio cuore.


Un abbraccio forte forte da brusa e bigmamma


martedì 21 aprile 2009

Il mio papà


22 aprile 1992 alle 5.40 del mattino si è spento il mio papà....sono passati 17 anni ,ma per me è come fosse successo stanotte.

La ricordo quella notte di sofferenza per lui, ripeteva continuamente "aiutatemi"...forse voleva dire "a morire".

E' stato un padre sempre più che presente,dolce,affettuoso e generoso...ha lavorato sempre come una bestia nella sua vita...ha fatto di tutto quando non c'era altro...ha dato alla sua famiglia tutto quello che poteva...ma soprattutto tanto amore..

Mi ha coccolata fino a quando ne ha avuto la forza...ero la sua "piccina" e per farmi addormentare da piccola mi cantava ,a modo suo, ..."torna piccina mia,torna dal tuo papà,la ninna nanna ancora ti canterà..."

Credo di non averlo mai deluso,l'ho sempre rispettato,l'ho tanto amato,qualche volta non l'ho ascoltato ,ma quando dovevo prendere delle decisioni importanti lui c'era...la soddisfazione più grande che posso avergli dato è stato Stefano...papà viveva per lui..io rimanevo quasi in penombra da tanto lo adorava...

Vorrei tanto poter risentire quella ninna nanna e potermi addormentare ,fra le sue braccia forti e sentirmi sicura ..e protetta.. da tutto e da tutti...e lui mi difenderebbe, a costo della sua vita...ma non c'è e io sento il dolore scavare dentro il mio cuore ,come un fiume sotterraneo che cerca l'uscita..che cerca il sole per liberarsi dal buio ...dalle tenebre...

Avrei avuto ancora tanto bisogno di lui....

Ciao papà,non lasciarmi da sola....

lunedì 13 aprile 2009

LA LUCE DEI MIEI OCCHI...




La luce dei miei occhi è mio figlio...oggi è il suo compleanno...28 anni...



Ricordo la notte del 13 aprile,quando si sono presentati i dolori e quando all'una di notte ha deciso di nascere..resti confusa..spaventata e stordita da tutto quanto sta accadendo.



Non lo sai se sei felice,ti dicono che è una cosa meravigliosa ,ma non ne sei ancora cosciente.



Poi i giorni passano ed ogni cosa viene da sè..le notti in bianco...i pannolini..il latte...gli orari...il bagnetto...la febbre e il panico totale..intanto cresce mangia da solo...cammina...si veste da solo...sta diventando indipendente pensi tu!



Quanta gioia ti da il vederlo all'asilo,poi il primo giorno di scuola...niente di più bello!



Intanto passano gli anni e lui cresce e tu pensi che i momenti più belli siano passati,perchè i figli sono belli quando sono piccoli,dicono tutti...perchè poi fanno quello che vogliono !



No,niente di più falso,Stefano mi è stato vicino sempre...lui c'era e c'è sempre...pensa a tutto...intuisce tutto...ti legge negli occhi quello che non va...sono morti i suoi nonni e lui c'era...abbiamo tirato su una casa e lui c'era...mi sono operata e lui ha fatto di tutto...abbiamo seppellito il nostro Tobia e lui c'era...sempre lui vicino a me...



Devo ringraziare Dio, finchè sarò cosciente ,per avermi dato lui...



Mi auguro di non dovergli essere di peso invecchiando...



Buon compleanno gioia mia...non cambiare mai...



Ed ora ,che qualcuno ci provi a dire che lui non è "LA LUCE DEI MIEI OCCHI "



mercoledì 1 aprile 2009

IL GUERRIERO...


Se accade che il clamore del mondo soffochi la nostra voce interiore,vuol dire che è giunto il momento della lotta:dobbiamo risvegliare il guerriero della luce che dorme in ciascuno di noi ed intraprendere un cammino disseminato di lusinghe e tentazioni,un sentiero in cui ogni passo può nascondere le insidie di un intero labirinto,un percorso dove la vittoria ha il medesimo volto della sconfitta...(Paolo Coelho)

Combattere per ottenere quello in cui si crede..quando tutto sembra tinto di nero, quando sembra che non ci sia una via d’uscita, occorre una piccola ed indolore introspezione perché ciò di cui necessitiamo è in noi, anche se non lo sappiamo.

Il segreto della felicità può risiedere nel sorriso di un bambino, nei colori della natura, negli affetti che ti circondano,nell'amore che ricevi,nei sogni.

sabato 14 marzo 2009

I SOGNI


Abbiamo bruciato tutti i sogni che dovrebbero fare i bambini...oggi nessuno fra loro crede più a Babbo Natale...alla Befana...cioè ci credono ,ma solo perchè hanno la possibilità di avere dei regali...tanti regali..troppi regali...

Noi "grandi" li abbiamo robotizzati..li facciamo diventare insensibili ...gli azzeriamo la fantasia.

La mia mamma diceva che per Natale,nella sua famiglia,il regalo era poter avere dei mandarini..delle arance...invece della solita mela..ed erano felici perchè qualcuno aveva anche delle caramelle o dei cioccolatini!

Oggi i bambini di 6/7 anni ,non hano più cellulari,ma palmari...i-pod...play station...non sappiamo più cosa regalare...è veramente pazzesco

I bambini non sanno più sognare perchè hanno tutto e cosi anche i sogni se ne vanno e loro crescono con questa cognizione..."tutto è semplice perchè ho tutto"

Al primo ostacolo ecco la crisi...ma questi bambini saranno gli adulti di domani.

Stiamo delirando tutti...

venerdì 6 marzo 2009

FESTA DELLA DONNA



Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.


Questo triste accadimento, ha dato il via negli anni immediatamente successivi ad una serie di celebrazioni che i primi tempi erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo della orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica. Successivamente, la data dell'8 marzo assunse un'importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.


Ai giorni nostri la festa della donna è molto attesa , le associazioni di donne organizzano manifestazioni e convegni sull'argomento, ma è attesa anche dai fiorai che in quel giorno vendono una grande quantità di mazzettini di mimose, divenute il simbolo di questa giornata, a prezzi esorbitanti, e dai ristoratori che vedranno i loro locali affollati.


Molti di loro non sanno cosa è accaduto l'8 marzo del 1908, ma sanno benissimo che il loro volume di affari trarrà innegabile vantaggio dai festeggiamenti della ricorrenza. Nel corso degli anni, quindi, sebbene non si manchi di festeggiare queste data, è andato in massima parte perduto il vero significato della festa della donna, perché la grande maggioranza delle donne approfitta di questa giornata per uscire da sola con le amiche per concedersi una serata diversa, magari all'insegna della "trasgressione", che può assumere la forma di uno spettacolo di spogliarello maschile, come possiamo leggere sui giornali, che danno grande rilevanza alla cosa, riproponendo per una volta i ruoli invertiti.


Qualcuno dovrebbe ricordare quelle operaie...




lunedì 2 marzo 2009

QUEL TUNNEL


Leggendo il post, sul blog di mio figlio,mi sono commossa per quello che ha scritto riguardo alla persona importante ,che oggi ha vicino...la sua "bimba".


Spiega di aver preso tante musate,come tutti,di aver sofferto...e questo lo sa bene una mamma che ha pianto ...anche se scioccamente forse...in fondo non erano cose gravi..ma per un adolescente ogni cosa storta è importante ..è grave e ti segna.

Quando era ancora un ragazzino,ho vissuto con lui la prima cotta vera...poi altri innamoramenti non corrisposti (che ti lacerano il cuore )...l'ho visto come uno stracccio sotto la pioggia,ma ho sempre cercato di restare fuori dal suo "dolore" perchè anche se io gli ripetevo "che poi ogni cosa viene quando meno te lo aspetti " per lui erano solo parole nel vento.

Difficilmente si è confidato apertamente,forse per non darmi pensieri o false illusioni...non so...delle altre storie avute so poco o niente,ma del resto io faccio la mamma non l'amica ..è diverso...anche se si cerca di fare le amiche.

Oggi lo ha scritto ed ha riconosciuto quello che tutti gli dicevano...ormai la saggezza sta prendendo il sopravvento...anche se lui è sempre stato maturo ..forse anche troppo.

A volte mi domando se avrei dovuto preoccuparmi di più ,in quei momenti di sconforto,stargli addosso,parlargli,ma so anche che a volte si vuole stare soli...lui è un pò come me...ci vogliamo fare un pò anche del male e spesso non chiediamo aiuto.

Il famoso "fondo del tunnel" come lo chiama lui,non è certo quello che ha visto lui ,perchè ci sono situazioni veramente buie,ma in quel momento per lui era quello...ognuno di noi è entrato nel suo tunnel...ognuno di noi con i suoi buoni motivi...ognuno di noi ne è uscito o ne uscirà, perchè l'uscita di emergenza esiste ... sempre.

L'importante è crederci.




mercoledì 25 febbraio 2009

TRISTEZZA


La tristezza ti prende quando meno te l'aspetti...spesso senza un motivo apparente o particolarmente importante...

Ti avvolge come un pitone farebbe con le sue spire...ti si appiccica addosso come un guanto e per levartela devi faticare...devi cercare di staccarla ...provi ...riprovi...magari chiedendo aiuto,ma niente..nessuno riesce a sentire il tuo grido ....o forse non urli abbastanza forte

Ti soffocherà prima o poi ...e sarà lei a vincere che tu lo voglia o no..

Ci sono certi giorni in cui allunghi lo sguardo con immenso timore verso la tua anima e ti rendi conto ,che è proprio la tua anima ad essere terribilmente grigia: cosa puoi fare? Come puoi combattere una simile malinconia, una simile angoscia? Non vorresti, ma ti rendi conto velocemente che non puoi farci proprio niente.

Puoi solo attendere in silenzio il sorgere del sole e allora rassegnati, fai partire il cd più triste che hai e ,piangendo, lasciati torturare fino ad essere sazia della tua anima

domenica 15 febbraio 2009

Lentamente..


Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,chi non cambia marca,il colore dei vestiti e chi non parla con nessuno.

Lentamente muore chi evita la passione,chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i",invece di un insieme di emozioni,quelle che fanno brillare gli occhi,che fanno di uno sbadiglio un sorriso,che fanno battere forte il cuore.

Lentamente muore chi è infelice sul lavoro,chi non rischia per inseguire un sogno.chi non si permette almeno una volta,di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,chi non legge,chi non ascolta musica,chi distrugge l'amor proprio,chi non si lascia aiutare e chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo e chi non fa domande su argomenti sconosciuti.

Evitiamo la morte a piccole dosi,ricordando sempre che ESSERE VIVO richiede uno sforzo di gran lunga superiore al semplice fatto di respirare e soltanto la pazienza ,porterà al raggiungimento della felicità.

(Pablo Neruda)

mercoledì 11 febbraio 2009

VERGOGNA


Finalmente è in pace...finalmente Eluana se n'è andata da questo paese tanto bello, quanto ridotto ormai di merda, che l'ha violentata fino alla fine,solo per audience,solo per gli sporchi traffici di chi ci governa e di chi fa il cosidetto "giornalismo"

Vergognatevi tutti,ma si devono vergognare quegli sciacalli che si sono parcheggiati x giorni sotto la clinica cercando di intervistare anche il lavascale pur di ricavare una lacrima ,per fare il servizio più commovente ...si devono vergognare al governo per i commenti rivolti al padre .."pensi che sua figlia potrebbe ancora partorire"....per gli idioti che sostengono che non si deve lasciare morire nessuno di fame e di sete(come se a Eluana avessero tolto pane e salame..) quando ogni giorno muore gente vicino a noi per fame e per sete senza che nessuno se ne accorga..

Vergognatevi tutti,perchè nessuno ha pensato al dolore dei suoi familiari ,che sono morti 17 anni fa con Eluana,che hanno azzerato le loro vite,che avrebbero tutto il diritto di decidere ,in punta di piedi,della sorte della figlia,senza tutto questo clamore,senza falsi perbenismi, senza falsità.

Non riusciamo ormai più a vivere come vorremmo ed ora non ci vogliono lasciare nemmeno la libertà di morire come desideriamo...nemmeno l'ultima sigaretta del condannato a morte...nemmeno quella...

Oddio, stiamo veramente raschiando il fondo del barile...qualcuno ci aiuti...qualcuno ci liberi...qualcuno stacchi la spina a chi non conosce la vergogna!

venerdì 6 febbraio 2009

QUANDO...


Quando non riesco a portare a termine un progetto...o mi accorgo di non riuscire a pensare a tutto...o capisco di avere fallito riguardo a una certa cosa...o sento di perdere il controllo facilmente ...allora mi prende lo sconforto e mi sento come uno straccio sotto la pioggia.

Credo che stiano veramente passando gli anni e si stia frantumando qualcosa dentro di me...sta crescendo la mia fragilità...,come quella di un bicchiere.

Sono tutti pietosi quando ti dicono che non è vero,che vali tanto,che puoi fare ancora molto,ma la realtà ti colpisce come un pugno e fa anche parecchio male.

lunedì 26 gennaio 2009

LA GRANDE DOMANDA...


Se eri un bambino negli anni 50, 60 e 70,come hai fatto a sopravvivere ?

1.- Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza nè airbag...

2.- Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto era una passeggiata speciale e ancora ne serbiamo il ricordo.

3.- Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo e nessuno aveva asma o allergie.

4.- Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte.
5.- Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco.
6.- Bevevamo l'acqua dal tubo del giardino, invece che dalla bottiglia dell'acqua minerale...

7.- Trascorrevamo ore ed ore costruendoci carretti a rotelle ed i fortunati che avevano strade in discesa ,si lanciavano e, a metà corsa, ricordavano di non avere freni,ma al massimo ci scontravamo con cespugli, non con auto!
8.- Uscivamo a giocare con l'unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari... cosicchè nessuno poteva rintracciarci. Impensabile.

9.- La scuola durava fino alla mezza, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (si, anche con il papà).
10.- Ci tagliavamo, ci rompevamo un osso, perdevamo un dente, e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi e prendevamo anche delle botte rientrati a casa...
11.- Mangiavamo biscotti, pane olio e sale, pane e burro, bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di soprappeso, perchè stavamo sempre in giro a giocare...
12.- Condividevamo una bibita in quattro... bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo.
13.- Non avevamo Playstation, Nintendo 64, X box, Videogiochi , televisione via cavo con 99 canali , videoregistratori , dolby surround , cellulari personali , computer , chatroom su Internet ... Avevamo invece tanti AMICI.

14.- Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell'amico, suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza bussare e lui era là e uscivamo a giocare.

15.- Si! Là fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto? Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma .

16.- Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia o di problemi di attenzione nè di iperattività ; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l'anno.

17.-Avevamo libertà, fallimenti, successi, responsabilità... e imparavamo a gestirli.La grande domanda allora è questa:

COME ABBIAMO FATTO????

giovedì 15 gennaio 2009

SE N'E' ANDATO...


Sabato 10 gennaio se n'è andato lo zio Gigino(come lo chiamavano tutti),all'età di novant'anni,ultimo superstite del Regio Sommergibile Scirè,affondato dall'allora nemica Marina Britannica nelle acque davanti ad Haifa nell'agosto del 1942.

Se qualcuno entra nel mio blog,ricorderà che a Luglio in occasione del suo novantesimo compleanno,gli avevo dedicato un post...questo sarà l'ultimo per lui..ora finalmente sarà con i suoi compagni morti ,poco più che ragazzi,sullo Scirè ancora sul fondo del mare.

Se n'è andato in silenzio,senza disturbare nessuno,con i suoi cari vicino,decidendo di farsi seppellire vicino alla sua Cava...la sua grande opera realizzata in anni di sacrifici che ha dato e darà solidità a tutta la sua famiglia.

Se n'è andato portando con sè un pezzo di storia che nessuno conoscerà mai.

Se n'è andato,ma ha trovato ugualmente un posto in un angolo del mio cuore ormai strapieno di ricordi di chi non c'è più..

Grazie zio per tutto il bello che mi hai lasciato dentro al cuore...

giovedì 1 gennaio 2009

PREGHIERINA DI INIZIO ANNO....

Signore,
Ti ringrazio per avermi fatto provare le difficoltà,perchè ho imparato l'arte di sopravvivere,
Ti ringrazio di avermi fatto incontrare l'arroganza,perche ho capito il valore dell'umiltà,
Ti ringrazio di avermi concesso la sofferenza, perchè ho diviso il pane della solidarietà.

Ora vorrei rivolgerti una preghiera

Non sarebbe possibile una botta di culo?