domenica 21 settembre 2008

AUTUNNO


Ecco domani inizia l'autunno...oggi piove e fa freddino e la malinconia è diventata padrona della mia giornata.

Fino a una settimana fa,ci si lamentava perchè mancava la pioggia..perchè era caldo..ora che il tempo sta cambiando ecco non ci va già più bene,siamo già stanchi e depressi.

L'autunno dovrebbe essere una bella stagione,ci sono le castagne e i funghi,le sere davanti al camino cominciano a piacerci,le foglie si tingono dei colori più svariati ed i boschi diventano come la tavolozza di un pittore,si sta avvicinando il Natale,ma ciononostante mi mette una grande malinconia perchè so che ci aspettano i mesi più bui,più lunghi e più freddi.

E' come nella nostra vita...nasci e sei come una PRIMAVERA perchè fiorisci,cresci,maturi...poi a metà della tua vita sei come in AUTUNNO perchè stai appassendo e crollando come le foglie e poi arriva la fine della vita e sei in INVERNO...lungo..triste..buio..e gelido... come la morte.

domenica 14 settembre 2008

CHISSA'...


Chissà se sono stata una buona madre..mi vengono sempre tanti dubbi ,perchè ho timore di essere stata a volte un pò nevrotica..lo si fa spesso da giovani..il lavoro...la litigata con il marito...i suoceri..i genitori...tanti problemi ti sviano dall'accorgerti che tuo figlio ti chiama...ha bisogno di qualcosa e tu non riesci a sentire!

D'altra parte, è pur vero, non si può insegnare a diventare un bravo genitore...lo diventi (bravo o no)con il tempo...con gli errori...con la saggezza,ma spesso questa saggezza non ti serve più a nulla

Non mi piace chiamarlo lavoro,ma non riesco a trovare un altro termine per definire quello che fa un genitore...nessuno ti dice "come si fa" con un bimbo , se non a cambiare i pannolini o come sentire quando il latte nel biberon è a temperatura giusta oppure come prenderlo in braccio.

E' tutto il resto che devi imparare da sola...capire perchè piange...perchè non dorme....

e più in là capire perchè non vuole andare all'asilo o perchè va male e scuola o perchè non mangia o perchè piange in silenzio...devi carpire ogni suo mutamento ,ogni evoluzione del suo carattere,devi cercare di formarlo,di plasmarlo nel modo migliore...

Già ma qual'è il modo migliore?

Noi crediamo che la cosa giusta sia di plasmarlo a nostra immagine e somiglianza,educandolo secondo i nostri principi buoni o cattivi che siano, ma forse è quello un altro errore nostro...

Ai figli va insegnato il rispetto,la tolleranza,l'amore,la sincerità,l'educazione,la serenità...anche se noi non possediamo niente di tutto questo.

Per i figli noi siamo la loro lanterna nel buio,siamo il loro punto di riferimento...loro copiano...osservano...imparano....ricordano...e soprattutto capiscono quando siamo in difficoltà,dobbiamo dare loro l'esempio migliore sempre.

Solo cosi saremo sicuri di essere stati dei buoni genitori.

Io da parte mia,ho cercato di fare tutto questo,sarà per quello che mio figlio è ..

la luce dei miei occhi???

mercoledì 10 settembre 2008

NON SIAMO PIU' A SCUOLA!


Sono stanca di sentirmi sempre osservata..giudicata..valutata...rimproverata..come se fossi ancora a scuola!!!

In tutta la mia vita scolastica credo di aver preso forse un paio di volte le cosiddette "note" sul diario,ma erano stupidate tipo...hai chiacchierato...oppure hai dimenticato il quaderno...

Ora alla mia età devo sentirmi spesso "sgridare" dalla collega più giovane,con quoziente intellettivo meno di 10,rapidità di connessione meno 4,velocità di apprendimento meno 5,per delle str..upidate !!!

E che cavolo ora non ci sto più,mi sono rotta...

Ho alle spalle oltre trent'anni di lavoro,non sono la pivellina inesperta,mi sono sempre sottovalutata e deprezzata,ma ora che sono mancata già per due mesi dal lavoro,mi sono resa conto delle mie capacità e di quello che valgo.
Ricordiamoci che erano degli inesperti quelli che costruirono l'Arca e degli ingegneri quelli che costruirono il Titanic!!

E scusate se è poco....

lunedì 1 settembre 2008

LA FAMIGLIA


E' capitato a tutti di distruggere un formicaio...per gioco...per dispetto...per necessità...o anche solo involontariamente.

Se ci fate caso, dopo qualche minuto di smarrimento e di confusione totale,le formichine riprendono il loro lavoro,rimettono a posto la terra,entrano ed escono freneticamente e sapete perchè???

Perchè fanno parte della stessa FAMIGLIA, è come se fossero tutti parenti e tutti insieme si mettono al lavoro per ricostruire...riparare...per continuare a sopravvivere.

La famiglia deve essere cosi,unita sempre..nella gioia,ma soprattutto nel dolore,devi costruirtela piano piano con saggezza e rettitudine,con pazienza e tolleranza,ma con fermezza nelle decisioni.

Creare una famiglia è come iniziare a costruire una casa,mattone su mattone...

..devi usare la malta nella giusta quantità altrimenti i mattoni cadono...

..devi continuare a sorvegliare che non ci siano delle crepe che ne compromettano la stabilità...

..devi controllare che non ci siano infiltrazioni dall'esterno che potrebbero danneggiare tutto...

E' difficile creare e gestire una famiglia...uno dice "ma figurati prendi due sposi ,i loro figli,i parenti annessi ed eccoti la famiglia"

Già ma ci vuole una vita per gestirla al meglio ed un nano secondo per distruggerla.

E' troppo importante una famiglia solida..non buttiamola.